La direttrice del design e dei progetti dell’INSCA, Laura Pardo, ha partecipato alla conferenza sulle opportunità e le sfide della distribuzione professionale.
In occasione della conferenza organizzata da Cevisama e Andimac a Madrid su Opportunità e sfide per la distribuzione professionale, la nostra direttrice del dipartimento Design e Progetti, Laura Pardo, ha tenuto una presentazione sull’esposizione dei materiali da costruzione.
La Pardo ha iniziato il suo intervento parlando di come l’esposizione influenzi la decisione di acquisto. “La decisione di acquisto viene presa nella parte inconscia ed emotiva del nostro cervello, quindi è importante sapere come conquistare quella parte della mente che si trova nel cervello primario, primitivo o rettiliano”, ha sottolineato.
Così, nella breve introduzione del neuromarketing applicato all’esposizione dei materiali da costruzione, Pardo ha evidenziato l’importanza del visual, dell’ambiente e della prima impressione per conquistare l’inconscio dei consumatori che sono responsabili della decisione d’acquisto. “Abbiamo meno di 10 secondi per avere un impatto positivo sui clienti”.
Si è poi soffermato su come iniziare la ristrutturazione di uno showroom di piastrelle e materiali da costruzione, sulle fasi che deve attraversare per arrivare a uno degli argomenti più importanti: le buone pratiche nella trasformazione di uno showroom o di un punto vendita.
Il valore del prodotto cambia a seconda del modo in cui lo si presenta
Precisamente, nella sezione dedicata alle buone pratiche, ha offerto una serie di consigli che è interessante tenere in considerazione per migliorare i risultati economici di un’esposizione di materiali da costruzione.
Ad esempio, il progettista ha fatto riferimento a come pianificare la progettazione di un’esposizione di ceramiche e materiali da costruzione tenendo conto dei flussi di circolazione, a come raggruppare i prodotti per tipologia, a dove esporre le novità e le tendenze o al motivo per cui gli espositori di piastrelle e sanitari devono essere funzionali, sia nella movimentazione che nello scambio dei pezzi.
Gli aiuti per la ristrutturazione, al centro della conferenza
La conferenza è stata aperta da Carmen Álvarez, direttrice di Cevisama, che ha annunciato che la fiera ha 8 padiglioni, uno dei quali dedicato all’edilizia sostenibile.
Da parte sua, Sebastián Molinero, direttore di Andimac, ha dichiarato che i fondi Next Generation per gli aiuti alla riabilitazione dovrebbero essere eseguiti in gran parte tra il 2023 e il 2024. “Abbiamo guardato al modello tedesco, quando ha creato la figura del consulente energetico nella catena dei materiali, riunendo il settore climatico e quello della distribuzione, che hanno guidato il processo commerciale”, ha sottolineato.
L’oratore successivo è stato Carlos Caballero, Direttore di Commercial Energy, che ha incentrato il suo intervento sulla vendita consultiva. Sandra Barañano, responsabile della formazione di ESVEC, ha spiegato in cosa consiste la nuova scuola per venditori di ceramica, creata in collaborazione con Ascer e Andimac.
Il ciclo di interventi è stato chiuso da Oscar Sánchez, di Apliqa, con la sua presentazione sulla sfida di attrarre e collegare i clienti professionali. È seguito un dibattito sui rischi di canale e sulla trasformazione commerciale con protagonisti i fondi Next Generation.
Lorena Rodriguez