Quest’anno, all’INSCA abbiamo costruito più di 10.000 m2 di stand. Questo viaggio ci ha permesso di identificare ciò che funziona e ciò che fa la differenza nella progettazione di progetti di architettura effimera.
L’architettura effimera continua a reinventarsi per offrire esperienze uniche alle fiere. Per questo motivo, progettare o produrre uno stand su misura in grado di entrare in contatto con i visitatori è più importante che mai. Ma come si può fare in modo che la ceramica e i materiali da costruzione non siano solo belli da vedere, ma diventino un’esperienza coinvolgente?
Al Cersaie, una delle fiere più influenti del settore, abbiamo identificato gli aspetti chiave che influenzeranno il design degli stand nel 2025. Dagli mobili espositori per ceramica che mettono in risalto le texture agli spazi che invitano a sperimentare la ceramica in prima persona, queste tendenze stanno trasformando non solo gli stand, ma anche il modo in cui i prodotti vengono presentati. Volete sapere come adattarvi a ciò che sta per arrivare? Ve lo spieghiamo qui di seguito.
Come evidenziare gli effetti materici della ceramica in uno stand ?
Una delle tendenze principali è chiara: mettere in evidenza gli effetti digitali della ceramica per far apprezzare le texture, gli smalti, le finiture e, in breve, la naturalezza dei materiali esposti.
1. Illuminazione strategica per evidenziare le texture
L’illuminazione racconta storie. Negli stand per l’esposizione di ceramiche, il suo ruolo è cruciale per evidenziare i rilievi digitali che danno carattere ai pezzi.
In questo senso, la tendenza sarà quella di utilizzare un’illuminazione d’accento ben posizionata per dirigere l’attenzione del visitatore su questi dettagli unici, ad esempio:
- Luci radenti per evidenziare i rilievi e le ombre, dando vita alle texture.
- Riflettori puntati sulle piastrelle con effetti digitali per farne risaltare le sfumature.
- Luci integrate negli espositori per ceramiche, che bagnano uniformemente le superfici e permettono di apprezzarne il design senza distrazioni.
Quando si progetta uno stand, l’illuminazione non è un elemento aggiuntivo, ma integrato nel concetto generale. Questo approccio trasforma ogni soluzione espositiva per i materiali da costruzione in uno strumento di comunicazione che invita il visitatore a esplorare la ceramica da una prospettiva sensoriale.
2. Minimalismo con essenza mediterranea: meno è meglio
La tendenza al minimalismo sta prendendo piede. Occorre scegliere pochi elementi in modo che lo sguardo del visitatore sia attratto dalle ceramiche e dalle loro finiture materiche. Un buon design minimalista presta particolare attenzione a:
- Finiture impeccabili: giunti e giunzioni perfettamente definiti per trasmettere precisione e qualità.
- Design su misura: ogni elemento dello stand è realizzato appositamente per lo spazio, garantendo armonia visiva e funzionalità.
- Elementi differenziati: meno pezzi, ma con un design che si distingue per unicità e impatto visivo.
D’altra parte, l’essenza del Mediterraneo ritorna, ma con un’aria rinnovata: più contemporanea, più architettonica. L’idea è di puntare su atmosfere fresche, organiche e leggere che trasmettono naturalezza, ma cosa caratterizza questa tendenza?
- I toni della terra, della sabbia e della pietra che si combinano con finiture in ceramica per creare atmosfere equilibrate.
- Design organici con linee morbide e forme fluide che apportano dinamismo e freschezza allo spazio.
L’integrazione di questo stile in un progetto di architettura effimera crea un’atmosfera accogliente che invita i visitatori a soffermarsi ed esplorare. Noi di INSCA sappiamo come dare vita a queste tendenze per creare spazi unici e memorabili.
Quali sono i formati e i design di tendenza negli espositori in ceramica?
I nuovi formati di ceramica e la loro versatilità pongono sfide interessanti quando si tratta di esporli. A loro volta, le soluzioni adattate e i sistemi espositivi per piastrelle con supporti grafici diventano alleati essenziali per mettere in evidenza questi pezzi e rafforzare le informazioni tecniche in modo visivo e attraente.
3. Soluzioni per grandi formati
Le piastrelle di grande formato continuano a guadagnare terreno, con pezzi di 1,60×1,60 m, 2,80×1,20 m o addirittura 1,60×3,20 m. Queste dimensioni sono impressionanti non solo per la loro scala, ma anche per le possibilità estetiche che offrono nel design di interni ed esterni. Tuttavia, le loro dimensioni pongono una sfida fondamentale: trovare il modo migliore per esporli su uno stand.
Gli espositori di grande formato, come la serie Slimshow del nostro catalogo, garantiscono stabilità, sicurezza e accessibilità, senza sacrificare l’impatto visivo. D’altra parte, si può anche optare per soluzioni verticali personalizzate che consentono di vedere l’intero pezzo o per sistemi scorrevoli che facilitano la movimentazione.
4. Espositori con pannelli come alleati visivi
I supporti grafici sono diventati un’estensione naturale degli sistema espositivi per ceramica. L’inserimento di pannelli informativi o grafici negli stand consente di offrire ai visitatori dati tecnici, opzioni di finitura e combinazioni cromatiche in modo chiaro e accattivante.
Modelli come il nostro espositore a pannelli scorrevoli Londres si distinguono per la capacità di integrare questi strumenti visivi in aree strategiche dello stand. Spesso vengono integrati in aree espositive in ceramica per completare le proposte visive offerte.
Queste soluzioni perfezionano l’esposizione del prodotto, guidano il visitatore, fornendo un contesto e aiutandolo a visualizzare le potenzialità del materiale ceramico in progetti reali. Una risorsa essenziale per rafforzare la comunicazione e distinguersi in fiere come il Cersaie.
Come creare atmosfere più reali e coinvolgenti ?
La chiave per attrarre e affascinare i visitatori sta nel generare ambienti che si connettano con le loro esigenze ed emozioni. Ciò si ottiene combinando un design architettonico che simula ambienti reali con strumenti tecnologici che migliorano l’esperienza.
5. Gli spazi abitativi si trasformano in spazi architettonici
Nel 2025, gli stand che includono aree living faranno un passo avanti, trasformandosi in autentici spazi architettonici che invitano a vivere e sognare. Oltre a ricreare salotti, cucine o bagni, queste aree cercano di riflettere ambienti reali, con un design accurato che ispira i visitatori e permette loro di visualizzare come la ceramica si integra nell’architettura della loro vita quotidiana.
Uno degli approcci di questa tendenza è il lavoro longitudinale dello spazio. Cioè, progettare ambienti che si sviluppano secondo linee chiare e continue per creare un senso di ampiezza e ordine che guida il visitatore in modo naturale.
Un altro elemento importante da tenere in considerazione è la combinazione dei prodotti. Le zone living si distinguono per mostrare come pezzi, finiture e formati diversi possano convivere armoniosamente nello stesso ambiente.
In sintesi, una soluzione espositiva su misura che permette una connessione emotiva con il pubblico, mostrando come la ceramica possa essere la base per progetti funzionali, estetici e ricchi di personalità.
6. Digitalizzazione degli stand per le fiere
D’altra parte, la digitalizzazione degli stand è diventata una tendenza crescente per dare un tocco innovativo alle esposizioni. I grandi schermi, ad esempio, svolgono un ruolo fondamentale, in quanto consentono di integrare contenuti dinamici che attirano l’attenzione dei visitatori e offrono un’esperienza interattiva.
La proiezione di video, animazioni o informazioni tecniche su schermi di grande formato consente di personalizzare l’esperienza di ciascun visitatore e di rafforzare l’impatto dello stand.
Un chiaro esempio di questa digitalizzazione è I.RIS, il nostro sistema digitale intelligente, che consente di visualizzare l’ambiente finale e le informazioni tecniche in tempo reale dall’espositore fisico. In questo modo, gli utenti possono esplorare una maggiore varietà di pezzi del catalogo in un unico luogo, ottenere informazioni dettagliate sui prodotti e visualizzare le diverse applicazioni ceramiche in tempo reale.
All’INSCA abbiamo due versioni del sistema I.RIS che possono essere integrate nella maggior parte dei nostri espositori per materiali da costruzione. La V01 funziona con un sistema di sensori applicabile alle cassettiere per l’esposizione di pavimenti e la V02 con uno scanner che può essere integrato in scaffalature e banchi tecnici.
Cosa rende uno stand più funzionale e attraente?
Funzionalità ed estetica vanno di pari passo nella progettazione degli stand fieristici. Per rendere uno spazio pratico per l’esposizione dei prodotti, confortevole per i visitatori e di grande impatto visivo è necessario un perfetto equilibrio tra design e utilità.
7. Visite guidate integrate con aree sociali
La progettazione del layout dello stand è fondamentale per offrire un’esperienza piacevole e memorabile. Entrate e uscite ben definite, combinate con una disposizione naturale che invita all’esplorazione, permettono al visitatore di sentirsi guidato senza sentirsi costretto.
Un esempio di questo approccio è lo stand di 400 m2 di Argenta al Cersaie, che abbiamo prodotto all’INSCA e che ha vinto il premio ADI Booth Design Award come miglior stand. Il suo design, sviluppato da Pablo Alonso Nomdedeu, incorporava un flusso di circolazione chiaro e logico, guidando i visitatori in modo intuitivo attraverso le diverse aree dello spazio.
In stand come questo, le entrate e le uscite segnalate sono combinate con elementi visivi come percorsi luminosi o strutture architettoniche che organizzano il percorso, evitando che il visitatore si perda e migliorando l’esperienza complessiva.
In questo modo, “la circolazione simula uno spazio esterno, generando una transizione naturale tra l’esposizione e le aree complementari”. I prodotti sono modulati in formati di 160×160 cm, mentre la reception, la caffetteria e gli spazi tecnici sono integrati senza sforzo nel progetto complessivo”, spiega lo studio.
Di conseguenza, le aree sociali sono essenziali per incoraggiare l’interazione. Nel caso dello stand di Argenta, queste aree accoglienti sono state progettate per consentire ai visitatori di fermarsi, guardare con calma i prodotti e persino dialogare in un ambiente più rilassato.
Questo tipo di progettazione dimostra che un tour ben pianificato, combinato con aree sociali coinvolgenti, migliora la funzionalità dello stand e crea un’esperienza coinvolgente per il visitatore.
8. Spazi tecnici per evidenziare la funzionalità
Le aree tecniche di uno stand aggiungono valore integrando funzionalità ed estetica. Questi spazi consentono di presentare le innovazioni nella posa delle piastrelle di ceramica, come i sistemi di installazione rapida o i nuovi adesivi, e sono perfetti per spiegare i vantaggi tecnici dei prodotti. Come si può applicare questo principio in uno stand?
- Dimostrazioni dal vivo: aree specifiche in cui gli esperti mostrano come lavorare con i materiali o come installare formati complessi.
- Esposizioni su misura: soluzioni studiate per mostrare l’applicazione reale di ogni prodotto in un progetto concreto.
Queste aree coinvolgono il visitatore e contribuiscono a posizionare il vostro marchio come riferimento nell’innovazione tecnica e nel design.
In conclusione, da oltre 45 anni INSCA progetta e realizza espositori per piastrelle, bagni e materiali da costruzione, nonché stand personalizzati per le fiere del settore. Applichiamo queste tendenze per creare progetti di architettura effimera che si distinguono nelle fiere e rafforzano i marchi e i prodotti dei nostri clienti.
Se siete alla ricerca di un progetto innovativo che combini funzionalità ed estetica o, al contrario, di un’azienda in grado di concretizzare le vostre idee, contattateci. Realizziamo le vostre idee su misura, in modo che le vostre collezioni risplendano e che possiate raggiungere l’eccellenza nella presentazione dei vostri materiali.
Irene Delgado